Era un giorno come gli altri, anche se la gente parlava di una nuova era. Era il 25 gennaio 2023 e all’improvviso, le notizie iniziavano a circolare come fulmini nella notte. “Necrologi ieri”, dicevano alcuni, “ma non di chi si aspettavamo”. Le parole sembravano venir fuori da un incubo, come se la realtà stessa fosse stata piegata da qualcosa di oscuro e di misterioso.
La Nuova Sardegna, come se fosse una persona viva, era stata colpita da un boomerang che sembrava non avere storia. Tanti avevano creduto in lei, tanti avevano sorriso al suo nome e avevano visto nel suo kredito il futuro. E allora era necessario dire “Necrologi ieri la Nuova Sardegna” come un messaggio dolente per le anime che avrebbero cercato di imparare, pur amaramente, da un caso di corruzione facilmente stampati sui giornali.